di Gilberto Linzas
Si può dire che Tziu Peppi Pisanu (all’anagrafe Pisanu Giuseppe Antonio ), pescatore originario dell’I glesiente (nella straordinaria foto qui in alto giovane senza gli spessi occhiali che molti di noi ricordano) , Has spent most of his life in Pallosu.
Born in 1906 in Gonnesa reaches Pallosu with its neighbor to Nebida (such Atzei Peter, also a fisherman) in the mid 30s , undoubtedly attracted by the opportunities the abundance of fish in the sea as well allure and enchanting beauty of this strip of land located at the north end of the Sinis.
Born in 1906 in Gonnesa reaches Pallosu with its neighbor to Nebida (such Atzei Peter, also a fisherman) in the mid 30s , undoubtedly attracted by the opportunities the abundance of fish in the sea as well allure and enchanting beauty of this strip of land located at the north end of the Sinis.
time fishing activity was undoubtedly very important and developed Pallosu. As well as the trap with the small houses e strutture a terra, le caratteristiche imbarcazioni e gli impianti di cattura a mare (la tonnara ha operato fino al 1940), erano presenti numerosi pescatori con le loro imbarcazioni dediti all’attività di pesca, provenienti da diverse località dell’isola.
Tziu Peppi, pescatore particolarmente esperto e abile, almeno fino ai primi anni del dopoguerra, cosi come molti altri pescatori locali, non disdegnava la pratica di metodi di pesca poco ortodossi qual’era quello praticato con l’utilizzo delle bombe. Una volta individuate delle zone particolarmente ricche di pesce, il sistema consisteva nel lanciare in mare gli ordigni che, deflagrando, facevano emergere in superficie, nell’acqua ancora ribollente, una quantità incredibile di pesci morti o storditi.
Le grandi quantità di esplosivo utilizzato dai pescatori provenivano in buona parte dalle miniere del Sulcis e dell’Iglesiente, anche se, dai primi anni ‘40, il materiale esplosivo era ricavato anche dalle mine disposte lungo le spiagge della costa occidentale della Sardegna dai soldati tedeschi, per evitare il temuto sbarco degli alleati Inglesi e Americani (poi verificatosi sulle coste della Sicilia meridionale).
La ricerca delle mine sepolte nelle spiagge e nelle zone dunali retrostanti, in quel periodo, era un’attività cui si dedicavano in molti lungo le coste dell’Oristanese (si diceva “andaus a criccai e spollettai minas”) nonché causa of dramatic "accidents". of Riola still remember Joseph Loddo and Luigi Orru - the latter a close friend of Uncle Peppi Pisanu and my maternal grandfather - died in Sa Mesa Longa, thirties, while trying to defuse a mine: the literally blew first and the second, which was a bit 'further away, mortally wounded by a splinter in the face.
Uncle Pisanu, after a few years of intense activity, it had already become owner-operator of a vessel of medium size, and had under him some sailors. In the same period, falls for a beautiful girl from occhi azzurri come il mare – Giuseppina Casu , nativa di Solarussa ( 1911 ) (nella foto) e già madre di una bambina - che sposa e porta a vivere con sé a Su Pallosu.
Nel 1943, perciò, acquista dal Comune di San Vero Milis un lotto di terreno di 200 metri quadrati, al centro del quale costruisce la sua abitazione costituita da un piccolo soggiorno con caminetto e due stanzette laterali. Il terreno circostante, che recinta con siepi di fichidindia e su cui pianta alcuni alberi di fico, verrà utilizzato per la produzione di ortaggi e leguminose necessari al consumo famigliare.
Su Pallosu negli anni successivi - specialmente dagli anni ’50 - con il miglioramento generale delle condizioni di vita, diviene sempre più meta di frequentazione a fini turistici da parte di numerose famiglie provenienti da vari centri abitati della provincia che, durante l’estate, giungono al mare con diversi mezzi, ma soprattutto ancora “a carretta e cuaddu” (il carro trainato dal cavallo). Con la loro presenza comincia a svilupparsi il villaggio di “barraccas” e si vedono i primi turisti continentali e stranieri.
Tziu Peppi, pertanto, nel 1954 acquista altri 1800 metri quadrati di terreno sempre dal Comune, dove fa realizzare un nuovo fabbricato fronte-strada nel quale apre un bar . Qui, come risulta da alcune testimonianze, sembra che fosse svolta, occasionalmente, anche una piccola attività di ristorazione, con Tzia Giuseppina che cucinava e serviva agli avventori il pesce freschissimo pescato dal marito.
Tziu Pisanu, ormai decano dei pescatori di Su Pallosu, continuerà a svolgere l’attività di pesca e a gestire il bar, con l’aiuto importantissimo della moglie, fino alla seconda metà degli anni ’60-primi anni ‘70 quando, acciaccato dai lunghi periodi trascorsi in mare, deciderà di ritirarsi in pensione e di vendere l’imbarcazione; anche il locale, che oramai subisce la concorrenza del più moderno bar del nuovo Hotel (che a sua volta ha sostituito la vecchia trattoria di Tziu Maureddu ), chiuderà dopo breve tempo.
Durante gli anni della pensione Tziu Peppi, nonostante i disagi che la vita al mare comportava per l’anziano pescatore e sua moglie, specie nei lunghi inverni freddi ( l’acqua potabile, tra l’altro, è arrivata a Su Pallosu, soltanto sul finire degli anni ’80 ), non ha mai voluto trasferirsi in paese, legato visceralmente a quel piccolo borgo sospeso nel tempo, tra cielo e mare.
Tutte le mattine, se il tempo era bello, faceva una lunga passeggiata camminando a piccoli passi, invariabilmente sullo stesso percorso; saliva a Punta Tonnara , dava uno sguardo al mare e all’isolotto, poi proseguiva sul tracciato panoramico che attraversa il piccolo promontorio di “mesu turris” up to appear on the long sandy beach of Sa Mesa Longa, then go down the hill a few hundred meters and took him back home.
brought upon whether the unmistakable signs of "old sea dog" and had dark skin and wrinkled due to salt and the sun took many years of work at sea, in the forearms, the ink was still visible of the blue Tattoo old youth. Every night, scanning the sea and the sky and smelling the moisture in the air, he could predict with mathematical certainty the time the next day.
In the last years of life, vision problems forced him to initiate actions to remove cataracts. He died in 1988 , Leaving them the memory of a truly wise and good man, who had chosen to spend his life in Pallosu, because only here was his reasons for living.
In the last years of life, vision problems forced him to initiate actions to remove cataracts. He died in 1988 , Leaving them the memory of a truly wise and good man, who had chosen to spend his life in Pallosu, because only here was his reasons for living.
0 comments:
Post a Comment