For international adoptions, the background of the collapse spaventoso di richieste del 2010, arrivano in chiusura d’anno buone e – ancora, purtroppo – cattive notizie. Le buone riguardano i rimborsi per le famiglie che nel corso del 2009 hanno deciso di accogliere un bambino dall’estero.
Oltre al rimborso forfettario di 1.200 euro (erogato a partire dal 2007) queste ultime saranno, secondo quanto evidenziato da Giovanardi, avvantaggiate: in data 30 novembre, con pubblicazione in Gazzetta proprio oggi, un decreto della presidenza del Consiglio dei ministri ha infatti stabilito che per le coppie con un reddito annuo fino a 35mila euro siano rimborsabili fino al 50% delle spese sostenute, mentre per quelle con un reddito superiore a tale soglia (ma inferiore a 70mila euro) fino al 30%. Cifre che sostituiscono, dunque, quelle stabilite dal Fondo per le adozioni internazionali a partire dal 2005, che prevedevano il rimborso di un massimo di 6 o 4mila euro a seconda delle fasce di reddito. E che ci si auspica, ora, valgano anche per le coppie che hanno portato a termine un’adozione nel 2010: non 4mila (cifra che si riferisce al 2009, per l’appunto) ma, fino ai dati disponibili dello scorso agosto, solo 2.564, cioè ben il 30% in meno.
Altra buona notizia, quella relativa al Fondo di credito per i nuovi nati, che – lo ricordiamo – riguarda anche tutti i bambini adottati e che negli ultimi due anni è stato alimentato con 25 milioni di euro annui per garantire le banche per l’eventuale insolvenza dei prestiti che saranno concessi ai nuclei con bebè (l’interesse, che potrà poi essere migliorato dai singoli istituti aderenti, è fissato al 50% del tasso effettivo medio e prevede un massimo di 5mila euro per finanziamento). Ebbene, lo scorso 2 dicembre sono stati riaperti i termini per i nati nel 2009, fissata precedentemente al 30 settembre 2010, e i genitori che hanno avuto una nascita nel 2009 potranno presentare la domanda di accesso al prestito entro il 31 dicembre.
Sul tavolo, però, rimangono ancora dei nodi. Primo fra tutti, quel dato sul calo spaventoso delle adozioni di bimbi dall’estero nel 2010, che trova senz’altro origine nella drammatica congiuntura economica (la crisi scoraggia, anche psicologicamente, prospective adoptive parents), but also in the increase in prices: international adoptions are increasingly "expensive", families spend about 20 thousand euro between travel and brokerage. It is no coincidence that, in the same decree cited by the Secretary Giovanardi, this represents just how it should be '- reads the text - change the criteria for the disbursement of refunds into account in earlier years intervening constantly rising costs travel and living abroad. "
And then, of course, there remains the question of funds. Which, although partly due to the budget of the Presidency of the Council (not "touched" by the Law of Stability approved in the Senate Tuesday night), for the most consistent fall within that fund family policies that instead, the Budget, was severely penalized. The fund, which finances projects for all the family, has seen a drastic cut: if you had counted on in 2008 to € 346.5 million in 2009, has had to deal with half of that money (186.6 million euro) in 2010 with 185 million - that the alarm - both in 2011 and in 2012 will have to do it with just 52.5 million euro. A scaling challenged in recent months, as well as during the Conference of the family in Milan a month ago, the Forum of Family Associations.
comes from chiedersi come, con queste cifre, potranno essere mantenuti i 25 milioni stanziati al sostegno delle adozioni internazionali e gli altrettanti 25 milioni stanziati per il Fondo nuovi nati di cui sopra, visto che le voci – due di almeno un’altra quindicina su cui spalmare il budget – da sole lo esaurirebbero quasi totalmente.
(Fonte Avvenire )
Oltre al rimborso forfettario di 1.200 euro (erogato a partire dal 2007) queste ultime saranno, secondo quanto evidenziato da Giovanardi, avvantaggiate: in data 30 novembre, con pubblicazione in Gazzetta proprio oggi, un decreto della presidenza del Consiglio dei ministri ha infatti stabilito che per le coppie con un reddito annuo fino a 35mila euro siano rimborsabili fino al 50% delle spese sostenute, mentre per quelle con un reddito superiore a tale soglia (ma inferiore a 70mila euro) fino al 30%. Cifre che sostituiscono, dunque, quelle stabilite dal Fondo per le adozioni internazionali a partire dal 2005, che prevedevano il rimborso di un massimo di 6 o 4mila euro a seconda delle fasce di reddito. E che ci si auspica, ora, valgano anche per le coppie che hanno portato a termine un’adozione nel 2010: non 4mila (cifra che si riferisce al 2009, per l’appunto) ma, fino ai dati disponibili dello scorso agosto, solo 2.564, cioè ben il 30% in meno.
Altra buona notizia, quella relativa al Fondo di credito per i nuovi nati, che – lo ricordiamo – riguarda anche tutti i bambini adottati e che negli ultimi due anni è stato alimentato con 25 milioni di euro annui per garantire le banche per l’eventuale insolvenza dei prestiti che saranno concessi ai nuclei con bebè (l’interesse, che potrà poi essere migliorato dai singoli istituti aderenti, è fissato al 50% del tasso effettivo medio e prevede un massimo di 5mila euro per finanziamento). Ebbene, lo scorso 2 dicembre sono stati riaperti i termini per i nati nel 2009, fissata precedentemente al 30 settembre 2010, e i genitori che hanno avuto una nascita nel 2009 potranno presentare la domanda di accesso al prestito entro il 31 dicembre.
Sul tavolo, però, rimangono ancora dei nodi. Primo fra tutti, quel dato sul calo spaventoso delle adozioni di bimbi dall’estero nel 2010, che trova senz’altro origine nella drammatica congiuntura economica (la crisi scoraggia, anche psicologicamente, prospective adoptive parents), but also in the increase in prices: international adoptions are increasingly "expensive", families spend about 20 thousand euro between travel and brokerage. It is no coincidence that, in the same decree cited by the Secretary Giovanardi, this represents just how it should be '- reads the text - change the criteria for the disbursement of refunds into account in earlier years intervening constantly rising costs travel and living abroad. "
And then, of course, there remains the question of funds. Which, although partly due to the budget of the Presidency of the Council (not "touched" by the Law of Stability approved in the Senate Tuesday night), for the most consistent fall within that fund family policies that instead, the Budget, was severely penalized. The fund, which finances projects for all the family, has seen a drastic cut: if you had counted on in 2008 to € 346.5 million in 2009, has had to deal with half of that money (186.6 million euro) in 2010 with 185 million - that the alarm - both in 2011 and in 2012 will have to do it with just 52.5 million euro. A scaling challenged in recent months, as well as during the Conference of the family in Milan a month ago, the Forum of Family Associations.
comes from chiedersi come, con queste cifre, potranno essere mantenuti i 25 milioni stanziati al sostegno delle adozioni internazionali e gli altrettanti 25 milioni stanziati per il Fondo nuovi nati di cui sopra, visto che le voci – due di almeno un’altra quindicina su cui spalmare il budget – da sole lo esaurirebbero quasi totalmente.
(Fonte Avvenire )
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